sabato 13 marzo 2010

Un bar, con angolo lettura e piccola biblioteca, vendita dischi, piccolo stage per concerti e jam sessions.

La spatola della madre di Portnoy, il mestolo di Panofsky, i prosciutti appesi della champañería, la Barceloneta con le tapas ed il mercato, il tonno che scarseggia a causa dell'aumento del consumo del sushi. Il Raval che ti sorride con un coltello nascosto dietro la schiena, sbagliarsi sugli amici, sugli amori, su se stessi; Le improvvisazioni jazz a 7,50 euro in un bar di fronte alla scuola di musica. Il ritorno alle, il ritorno delle droghe, bluse verdi e donne senza pantaloni.
-"Secondo te sono una brava persona?"- mi chiese in lacrime. Cosa mai voleva dirmi?
I colloqui di lavoro, scarsi e sfortunati. Le corse, i ritardi, i passeggeri, le degustazioni di Johhny Walker. La sfiducia e il credere che, banalmente, va toccato il fondo per risalire. Io ti do la mia solitudine ora, domani mi darai la tua. L'amore ai tempi del precariato.
La letteratura e l'immaginario rimpiazzati facilmente dalle impellenti necessitá fisiche. Il corpo che reclama e vince sulla ragione. "El sucio siempre gana".
-"Cazzo Nigri, stiamo maturando. Sto anche pensando di comprarmi casa"- disse.
No, no no anche tu! Hai trent'anni e la gente si aspetta cose da te. Cose come una casa per esempio. Sono io ad essere in ritardo o il concetto di tempo é mal interpretato, corrotto da dietrologismi culturali vecchi e stantii come la naftalina negli armadi delle vostre nonne, se ancora ne avete. Di nonne dico. O sono tutte scuse. Ho pensato ad una scena di Roma Cittá Aperta.
-"Da un lato sono contenta, perché il precariato lavorativo non é una cosa che riguarda solo me. Non é colpa mia e c'é un sacco di gente nelle mie condizioni. E questo mi consola. Dall'altro ho paura, perché non vedo una via d'uscita"-.
Lack of Afro, Calexico, Baby Charles, Nina Simone, Odetta, Gene Vincent, Bob Dylan i Fleetwood Mac (con Peter Green ovviamente), The Pretty Things, gli ascolti consigliati per oggi. Cosí potró sopportare il senso di vomito per i legittimi impedimenti, protezioni civili spa, leggi ad listam, direttori Rai, Agcom, dittatorini nei labirinti dei propri tramonti personali. Cosí posso sopportare il peso di vedere infrangersi i sogni dei quasi 90enni italiani, che vedono lo spreco delle lotte della Resistenza, se il risultato é questo che abbiamo adesso.

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