A volte sono portato a vedere la mia vita, questa cosa così misteriosa e senza senso, come una parete opaca e larga sulla quale è stato composto un mosaico bellissimo. Ecco la mia vita è quella parete e quel mosaico è il suo significato.
Purtoppo però il mosaico è stato ricoperto da una vernice bianca avorio che non lascia più vedere la complessa eleganza, il buon gusto, le linee decise, i colori vividi del mosaico.
Poi ci sono le casualità.
Le casualità in questa parete, sono le parti in cui la vernice si scrosta, lasciando intravedere cosa sta sotto, ossia stralci di verità. Le casualità bellissime che ci mandano messaggi difficili da interpretare ma che se ci riuscissimo, potrebbero illuminarci il cammino, spesso scialbo, banale, insopportabile. Così da riuscire a sentirsi qualcosa di diverso rispetto a marionette inanimate nelle mani del destino.
Nigri, un milione di post e nemmeno un commento?
RispondiEliminarobinbreak
La gente non ha tempo x commentare gli sproloqui di un ipocondriaco edonista. Evidentemente.
RispondiEliminaun abbraccio robin ruk
Imbattuto per la seconda volta nel tuo diario mi permetto questa volta di giocare: se la vita è senza senso come arrivi al significato che sarebbe il mosaico? se sai che il mosaico è bello qual è il senso percorso per vederlo? quello che non c'era? questo mosaico preesiste forse? come fai a sapere ex ante il buon gusto e la complessa eleganza? il gusto degli altri? per quale senso sei arrivato?
RispondiEliminapuoi dire giù le mani dalle mie seghe, contro la pubblicità del diario, come non ascoltare (non c'è novità), voleva però essere un piccolo spazio brocardico e mai accademico, tipo non c'è significato da interpretare senza senso pre, sennò tiriamo i dadi che manco briglialoca, è finito come punta di un iceberg, sempre lo stesso che non vedevi e magari un giorno mi toglierò dal culo.
ciao nigri.
Fra' Giovanni Fracassatutto (ci arrivi facile)
Bè tanto facile no, dato che non ho capito chi sei.
RispondiEliminaNon mi permetterei mai di dire "Giù le mani dalle mie seghe" anzi sono contento che il tema sollevi dubbi, domande. Perchè è quello che realmente mi interessa, il dubbio, l'ambiguità, l'incerto, l'inespresso.
Infatti io non voglio pontificare nulla, non ho certezze. Ma quale persona di buon senso può dire che la vita abbia un significato? Chi, con un minimo di onestà intellettuale può arrivare ad affermare, a credere in questa cosa? Non sono nenache tanto originale in questo pensiero, da Nietzche a Woody Allen, gente con molto più spessore la pensa così. Non che la cosa mi serva, mi consoli, mi aiuti, non me ne frega niente. La vita non ha senso, ma non c'è assolutamente pessimismo in questo. Ci alziamo, lavoriamo, mangiamo, scopiamo. Ok, e allora? Con un pò di fortuna possiamo anche innamorarci o fare soldi, leggere 10000 libri, suonare il sax o fare qualsiasi altra cosa per far passare il tempo. E allora? che senso c'è? A cosa porta tutto questo? Cosa oltre al consuma, produci, crepa? Ripeto, nessun pessimismo, io la vita la vivo in maniera edonistica. Cercando di darle spessore e compassione. E mi piace, anche quando fa male. Adoro le sofferenze e i piaceri che mi da. Ma io, con la mia ragione sola, non ne vedo uno scopo. Si naviga a vista. E a me, ripeto, va benissimo così. Anche se tante volte mi chiedo "Perchè?"
Il mosaico, la parete bianca, sono semplici allegorie. Non sono io a dire che il mosaico sia il significato, dato che questa è solo una speranza. La speranza che vi sia un significato. O nenache tanto la speranza ma più che altro il desiderio che venga esaudita la mia curiosità. Cazzo, la ragione non mi fa arrivare a capire ma alla fine di tutto qualcuno mi dovrà pure spiegare il trucco no? Il Post è una metafora della ragione che cerca spiegazioni. La ragione è la parete bianca avorio, il mosaico ce l'ha messo qualcun altro per giocare con le nostre sensibilità e con i nostri nervi. Il mosaico è bello perchè è misterioso, intrigante, sensuale come una donna che si fa corteggiare ma non arriva a farsi amare. Una donna bellissima che può scegliere fra mille ma preferisce giocare con te. Sono io a dire che è bello perchè anche se non ne capisco il senso, apprezzo la genialità che c'è stata nel progettarlo. Il percorso per vederlo, e chi lo sa?? Lo scopriremo solo morendo?
Si, il mosaico è uguale per tutti, tutti alla fine abbiamo lo stesso destino, tutti nel fondo siamo uguali nonostante abbiamo sistemi di alienazione differenti. È solo la vernice che non si scrosta negli stessi per cui ci viene offerta, individualmente, solo una parziale visione del mosaico.
La casualità, le coincidenze magiche, le correlazioni fra vita, persone, musica, libri, così stupefacenti, sono loro, con sarcasmo, che, quando siamo costernati perchè non ci capiamo più niente, vengono ad illuminarci (o a confonderci di più).
La Ragione dice che un senso non c'è, il trascendente ci ricorda quanto piccoli e arroganti siamo tutti noi.
Vale la pena struggersi? No, due amici, una donna da amare, un buon vino e tre accordi di settima e ci si può anche lasciar galleggiare nella pantagruelica, edonistica, realtá. Privi delle maschere sociali, compassionevoli.